Biblioteca di Seravezza, l’ex sindaco Tarabella dona un volume su Michelangelo

“La Dotta Mano – Ars et Ingenium”, un corpus iconografico di 88 immagini realizzate dal fotografo Aurelio Amendola

La Dotta Mano – Ars et Ingenium, così si chiama la pubblicazione in grande formato realizzata dalla casa editrice FMR in edizione limitata, nel 450esimo anniversario della morte di Michelangelo Buonarroti. Una copia del prestigioso volume è stata donata dal sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella – a titolo personale – negli ultimi giorni del suo mandato alla biblioteca comunale Sirio Giannini.

Il volume si fonda su un corpus iconografico di 88 immagini d’arte che il noto fotografo Aurelio Amendola ha realizzato nell’arco di trent’anni, attraverso le quali le immortali opere di Michelangelo vengono interpretate in chiave originale, inedita e di straordinaria contemporaneità. Alle foto di Amendola si affiancano 45 disegni conservati a Casa Buonarroti, gli scritti di Cristina Acidini e Pina Ragionieri e il testo integrale della Vita di Michelagnolo Buonarruoti fiorentino pittore, scultore, et architetto di Giorgio Vasari. Completano la splendida opera due sezioni dedicate rispettivamente al ciclo di affreschi della Cappella Sistina e alla stanza segreta della Sagrestia Nuova della basilica di San Lorenzo, nella quale Michelangelo trascorse alcuni mesi della sua tormentata permanenza fiorentina.

“Le foto di Amendola sono estremamente belle e suggestive e rivelano particolari delle opere di Michelangelo che possono risultare difficili da cogliere anche con un’osservazione diretta delle opere stesse – dice Riccardo Tarabella – Anche per questo mi è sembrato utile mettere il volume a disposizione di tutti. E nessun luogo mi è parso più indicato della biblioteca Sirio Giannini, anche in virtù del legame e della storica tradizione che legano Seravezza alla figura di Michelangelo Buonarroti”.